23.02.2012 09:27
La maggior parte delle polizze di assicurazione auto scade il 31 dicembre o, più raramente, il 30 giugno di ogni anno. La data limite per la disdetta della polizza è generalmente fissata a tre mesi dalla scadenza contrattuale: l'annullamento di un contratto che arriva a scadenza il 30 giugno deve dunque aver luogo entro il 31 marzo. Date un'occhiata alla vostra polizza auto: la scadenza è una delle circostanze che consentono di cambiare assicurazione auto senza spese extra, a condizione di rispettare i termini contrattuali.
Il vostro contratto fa parte di quelli che scadono il 30 giugno? Avete un mese circa per valutare le vostre esigenze, passare in rassegna le offerte delle compagnie, metterle a confronto e, eventualmente, prendere la decisione di cambiare assicuratore, procedendo alla disdetta della polizza attuale. La scadenza contrattuale non è però l'unica occasione di cambiare compagnia per risparmiare: siamo in primavera, un periodo in cui molti pensano all'acquisto di una nuova auto. Una buona notizia: se cambiate autovettura, potete cambiare assicuratore! In questo caso, la procedura è ancora più semplice, poiché non dovete neppure ricordare di disdire il vostro attuale contratto: basterà stipularne uno nuovo. Avrete inoltre diritto al ristorno della parte di premio non utilizzata da parte della compagnia che lasciate. È poi possibile cambiare compagnia al di fuori dei termini di scadenza quando l'assicuratore aumenta i premi – in questo caso si dispone di 25 giorni per la disdetta. Infine, in caso di sinistro, disdire il contratto è possibile entro 14 giorni dal risarcimento
Quali che siano le circostanze che vi permettono di cambiare assicurazione, le tappe per un passaggio ben riuscito a una nuova compagnia sono sempre le stesse, e la prima, immancabile fase è la valutazione dei propri bisogni in termini di copertura. In molti casi, il potenziale di risparmio che si scopre anche soltanto con quest'operazione è sorprendente. Per una stima realistica delle proprie esigenze, occorre porsi le giuste domande:
-Situazione personale: dal momento della stipula della vostra attuale assicurazione siete passati a una classe d'età superiore, oppure avete cambiato stato civile ? Se all'epoca avevate optato per una franchigia elevata, la vostra situazione finanziaria vi permette ancora di affrontare le spese in caso di sinistro?
-Uso del veicolo e persone alla guida: fate sempre lo stesso uso della vostra auto? C'è un guidatore aggiuntivo (ad esempio un figlio che ha preso la patente) che la guida adesso regolarmente oltre a voi?
-Stato attuale ed esigenze di copertura del veicolo: dalla stipula del vecchio contratto avete cambiato auto? Il vostro veicolo ha raggiunto una certa età: siete certi che tutte le coperture assicurative stipulate all'epoca (in particolare casco totale, assicurazione danni da parcheggio o assicurazione passeggeri) vi siano ancora utili oggi?
-Sovrapposizione di coperture: durante il periodo di copertura con l'assicuratore attuale, avete stipulato altre polizze che includono servizi di soccorso stradale (ad esempio un'assicurazione viaggi o una copertura di assistenza e soccorso collegata a una carta di credito)? Avete già una polizza di protezione giuridica circolazione che copre le auto di tutta la famiglia? In questo caso, potrete evitare di stipulare la copertura di protezione giuridica che con tutta probabilità il vostro prossimo potenziale assicuratore non mancherà di proporvi in aggiunta alla normale polizza.
Un'attenta valutazione delle proprie esigenze in termini di copertura assicurativa vi garantirà insomma un'assicurazione adeguata alla vostra situazione ma anche al vostro budget. Un “aggiornamento” che si rivela quasi sempre estremamente utile.
E non è tutto: i premi delle compagnie di assicurazione auto sono scesi durante questi ultimi anni. Anche a parametri invariati, avere sempre lo stesso assicuratore da molto tempo potrebbe significare già di per sé pagare più del dovuto. Vale almeno la pena di considerare l'idea!
Una volta stabilite le vostre esigenze e possibilità economiche, è indispensabile confrontare le varie offerte sul mercato. Il comparatore del nostro partner bonus.ch può aiutarvi: in funzione dei criteri prescelti, effettua un rapido calcolo dei premi assicurativi disponibili, permettendo all'utilizzatore di valutare immediatamente se vi è davvero la possibilità di risparmiare passando a un nuovo assicuratore. La comparazione è facile, vi fa guadagnare tempo ma soprattutto vi permette di verificare i premi proposti dalle diverse compagnie mantenendo invariati i parametri che contano per voi.
Si tratta in effetti di un aspetto al quale occorre prestare la massima attenzione: i parametri prescelti devono restare invariati durante il confronto, in particolare quando si prendono in esame le assicurazioni cosiddette “economiche”, attualmente presenti in grande quantità sul mercato: molto spesso, questi tipi di assicurazione propongono un premio più basso, ma al prezzo di una riduzione nelle prestazioni, di particolari vincoli imposti al titolare (ad esempio l'obbligo di far riparare il veicolo presso un'officina convenzionata) o dell'imposizione di regole da rispettare, come ad esempio un tasso di alcolemia pari a zero al momento di mettersi al volante. Per altre informazioni e consigli riguardo agli aspetti da prendere in considerazione durante la comparazione, consultate le nostre pagine di informazioni!
Una volta trovata la copertura che fa per voi al miglior prezzo, richiedete senza esitare un preventivo e, soprattutto, controllatelo punto per punto! L'offerta inviata corrisponde a quanto avevate richiesto? Avete letto con attenzione le condizioni generali di assicurazione? Contattate direttamente l'assicuratore se avete bisogno di chiarimenti o altre informazioni. Rispondendo ad eventuali questionari, siate precisi e, se avete precedenti in termini di storia assicurativa, non fatene un mistero con il vostro potenziale assicuratore: se vi è reticenza, in caso di sinistro la compagnia è in diritto di ridurre o rifiutare le prestazioni.
Infine, a meno che non stiate cambiando auto, dovrete procedere alla disdetta del contratto attuale: è consigliabile inviarla per raccomandata almeno una settimana prima della data limite, poiché per la disdetta non conta il timbro ma la data in cui l'assicuratore ha ricevuto la comunicazione.
Il nostro portale, con le sue rubriche, vi offre informazioni dettagliate sul cambio di assicurazione e più in generale sul mondo dell'assicurazione auto, con le risposte alle vostre domande più frequenti. Vi aspettiamo!
Fonte: auto-assicurazione.ch, febbraio 2012
Altre notizie